Yoga e Maternità

Associazione Ganapati Monterotondo (RM)“Aspettare un bambino” è l’espressione comunemente più usata per definire l’esperienza della gravidanza. L’attesa suggerisce che si sta entrando in uno stato di sospensione, in cui non viene richiesto di fare nulla, che apre naturalmente e felicemente all’ascolto di sé e dell’“altro”.

E’ un momento della vita in cui la donna ha bisogno di essere nel pieno possesso delle proprie capacità, deve raccogliere tutte le sue forze per partorire e per accudire il neonato; in una condizione  di totale creatività, attraverso lo Yoga può immergersi in questa nuova avventura adattandosi ai cambiamenti interiori ed esteriori con una spontaneità ed elasticità straordinaria.

Durante la gravidanza, e nel periodo che segue il parto, lo Yoga si rivela uno strumento meraviglioso per rilassare la tensione fisica, liberare le emozioni, migliorare il proprio stato di salute, rilassarsi profondamente, calmare la mente e al contempo aumentare la propria energia e vitalità.

Quando cominciare?

 In teoria, prima si comincia meglio é! Alcune donne iniziano a praticare lo yoga prima del concepimento, e questo non può che essere un vantaggio. Se non sussistono impedimenti o controindicazioni del proprio medico di fiducia, si può iniziare già dalla dodicesima settimana di gestazione.

Gli ultimi mesi e settimane sono molto importanti e il corpo, grazie all’alto numero di ormoni che produce, avvicinandosi il momento del parto, risponde con grande rapidità.

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ANAPATI – Centro Yoga e Meditazione